Laboratorio dedicato alla realizzazione e al volo degli aquiloni, tipici della tradizione del subcontinente indiano. A cura di Ejaz Ahmad, mediatore culturale e giornalista.
Un mondo antico quello degli aquiloni. Le prime tracce risalgono alla Cina del quarto secolo a.C., ma comparvero probabilmente già durante il I millennio. Da allora la loro diffusione nell’est asiatico è legata alla tradizione magica ed animista: in Polinesia erano il trait d’union tra gli dei e l’uomo; in Corea il nome ed il destino di un bambino sono legati al volo di un aquilone, mentre in Giappone, con il loro volo, il quinto giorno del quinto mese, si celebra la nascita dei bambini avvenuta l’anno precedente. Ma anche per noi non è difficile comprendere in parte questo significato; il filo che teniamo stretto fra le mani ci trasmette tutte le vibrazioni e la forza della natura.
Nella Regione del Punjab tra India e Pakistan, all’inizio della Primavera, si è soliti celebrare il BASANT FESTIVAL, una tradizionale festa con gli aquiloni.
Biografia
Ejaz Ahmad nasce in Pakistan, in una piccola località vicino Islamabad. Dopo aver conseguito una laurea in comunicazione di massa, arriva in Italia nel 1989 all’età di 21 anni. Oggi è mediatore culturale e giornalista; vive a Roma con la moglie e due figli.
L’appuntamento è venerdì 18 settembre, alle ore 18.30, presso lo Stand delle Biblioteche di Roma a Ostia, lungotevere dei Ravennati.