L’acquisizione dell’autonomia nei bambini è intrinsecamente legata allo sviluppo della loro personalità che inizia il proprio decorso nei primissimi giorni di vita e addirittura trova le sue prime radici già nella vita intrauterina.
Più ci relazioniamo positivamente con loro nei primi anni di vita maggiore sarà la possibilità di far raggiungere loro le prime conquiste in modo naturale e del tutto autonomo.
Un bambino è geneticamente programmato, proprio come il resto dei mammiferi, a camminare, a saper controllare i propri sfinteri,a comunicare ed altro in un determinato periodo pur rispettando poi le differenze individuali di ognuno di noi.
Cosa è necessario quindi che faccia in pratica il genitore per favorire le autonomie del proprio bambino?
Stargli accanto incoraggiando e gratificando i suoi primi tentativi di autonomia in ogni tappa del proprio sviluppo e tutto questo permettendogli serenamente di incorrere nelle esperienze anche negative (farsi male, cadere,ect..).
Se ad esempio nostro figlio sta imparando a camminare non è certo tenendogli in continuazione la mano che favoriamo il suo obiettivo o allarmandoci ad ogni sua caduta, non dobbiamo preoccuparci di fronte alle difficoltà perché il risultato non sarà un bambino più sicuro delle proprie capacità al contrario in lui si attiveranno stati di ansia e insicurezza ogni volta che riproverà a farlo.
Altra cosa importante per rendere indipendenti i nostri bambini è rispettare i loro tempi accogliendo i loro errori e lodando sempre i loro successi.
Un bambino stimato dai propri genitori sarà poi un adulto sereno e sicuro di sè.
Ma perché diventa cosi difficile per noi comportarci in modo così naturale con i nostri figli proprio come farebbe una scimmia, il primate più vicino a noi, con il suo cucciolo?
Probabilmente in quanto siamo inconsapevolmente e a volte consapevolmente inghiottiti e imbottigliati in una sorta di “ansia da prestazione” generata dalla società in cui viviamo che attraverso i mass media e altro ci chiede una “pagella”quotidiana sui nostri figli che ovviamente è poco propensa ad accettare brutti voti!
Ma non è cosi che si ottiene un bambino autonomo, a mio avviso, in tal modo si rischia solo di avere bimbi frustrati e insicuri.
Le autonomie sono il frutto di esperienze fatte con la rassicurazione del genitore che deve sempre credere nelle capacità del proprio figlio…è solo in questo modo che ogni bambino trova il coraggio di sperimentarsi in vari contesti quali la famiglia dapprima, la scuola e il gruppo dei pari poi.
I bambini cresciuti con un’alta considerazione da parte dei propri genitori diventano presto molto più indipendenti perché imparano ad avere fiducia in loro stessi e negli altri.