Per la festa dei Santi Patroni della Città, SS Pietro e Paolo Roma festeggia con la settima rievocazione storica della Girandola di Michelangelo a Castel Sant’Angelo.
LA GIRANDOLA DI CASTEL SANT’ANGELO, il fantasmagorico spettacolo di fuochi d’artificio introdotto nel 1481 da papa Sisto IV e riportato alla luce, nel 2008, grazie al lavoro del Cav. Giuseppe Passeri del Gruppo IX Invicta animerà, di luci e fuochi il monumento romano domenica29 giugno a partire dalle 21.30. Lo spettacolo prenderà forma grazie ad un sofisticato sistema di centraline controllate da 18 tecnici ed un progettista che avvieranno la sequenza dei fuochi, in assoluta sicurezza sia per l’ambiente che per il pubblico.
La Girandola altro non era che un fuoco d’artificio studiato nei disegni da Michelangelo Buonarotti e perfezionato dal Cavalier Bernini (cfr. Onorato Castani, Osservazioni sulla Sicilia, pag. 23), il quale si rifece alle eruzioni del vulcano Stromboli “che vomita fiamme e foco”. Il genio fantastico del grande Architetto napoletano trasformò questo diluvio di razzi, baleni, e fulmini di fuoco in un disegno di colori ed arte insuperabili. Ben presto si sparse la voce di questo spettacolo fantasmagorico e Roma divenne meta di visitatori provenienti da ogni parte d’Europa. In una medaglia di Pio IV si vede il Castel Sant’Angelo incendiato da fuochi d’artificio
(cfr. Cose meravigliose di Roma 1625, e Grandezze di Roma 1678).
Lo spettacolo sarà visibile da Lungotevere Tor di Nona, Lungotevere Altoviti, Ponte Vittorio Emanuele II, Ponte Principe Amedeo Savoia Aosta, Ponte Umberto I e Via Banco Spirito.