Venerdì 6 e sabato 7 ottobre 2 ingressi al prezzo 1 per tutte le famiglie per visitare “l’Ara com’era” la visita immersiva e multisensoriale che mostra il monumento com’era in antichità, grazie alla tecnologia 3D. Un’esperienza interattiva in cui i personaggi, i gesti, le divinità e gli animali si animano per illustrare, insieme al colore, le origini di Roma e della famiglia di Augusto.
In occasione della “F@mu2017”, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo” all’insegna del gioco e della sfida per imparare l’arte divertendosi, Roma Capitale ha pensato a una promozione speciale per le famiglie di romani e turisti con figli “over 13”: assistere all’innovativo archeoshow de “L’Ara com’era” acquistando due biglietti al prezzo di uno. Oltre alle tante attività proposte dalle F@mu 2017, le famiglie potranno così anche “allenare la mente” immergendosi nella storia di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, costruito tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell’impero.
Dal 6 ottobre entrerà in vigore anche l’orario invernale, con spettacoli ogni venerdì e sabato, dalle 19.30 alle 23 (con ultimo ingresso alle ore 22).
Il progetto, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura, è stato affidato a ETT SpA. Il coordinamento, la direzione scientifica, i testi e la sceneggiatura sono a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L’interpretazione dei personaggi è affidata alle voci di Luca Ward e Manuela Mandracchia.
In un racconto che unisce storia e tecnologia, L’Ara com’era è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma Capitale. Lanciato nel 2016, l’innovativo racconto sull’Ara Pacis e sulle origini di Roma è stato ulteriormente potenziato agli inizi del 2017 con due nuovi punti d’interesse in Realtà Virtuale: la combinazione di riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica arricchisce dunque la narrazione e crea un impatto emozionale più profondo con il pubblico
Immersi in un ambiente a 360°, i visitatori possono ammirare l’Ara Pacis mentre ritrova i suoi colori originali: una “magia” resa possibile da uno studio sperimentale realizzato dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali nel corso di oltre un decennio che ha portato a una ricostruzione ipotetica ma con la massima approssimazione consentita.
Il colore non è la sola sorpresa ad accogliere i visitatori che, catapultati indietro nel passato, possono riviverlo da una posizione privilegiata ‘galleggiando’ in volo sull’altare, planando sul Campo Marzio e assistendo alla prima ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano, compiuto da veri attori, rimanendo sempre al centro della scena.
INFO
Roma, Museo dell’Ara Pacis
Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli)
060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)
www.arapacis.it; #ARAcomera
L’ingresso è organizzato in piccoli gruppi contingentati
I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni
Durata circa 45 minuti
Disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco
Biglietti
Intero € 12; ridotto € 10
prenotazione consigliata allo 060608