Premio Internazionale per la Pace dei bambini

Il Premio Internazionale per la Pace dei bambini è una iniziativa di cui sentiamo parlare poco, eppure potrebbe essere un ottimo spunto di riflessione e un buon argomento di cui chiacchierare coi nostri figli: abbiamo sempre più bisogno di modelli positivi e sopratutto di coinvolgere i bambini nella prospettiva di un futuro migliore, da costruire insieme!

Giornata mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Il 20 novembre si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, data in cui nel 1959 l’Assemblea generale ONU adottò la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e la Convenzione sui Diritti del Fanciullo, nel 1989. La convenzione ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici, in Italia è stata ratificata il 27 maggio 1991. L’importanza di quel documento è data dal fatto che non è solo un riconoscimento dei bambini come persone aventi diritti fondamentali, quanto il legittimare azioni di protezione e tutela dei bambini, di cui in tutto il mondo sono garanti e promotori organizzazioni come Save The Children e KidsRights.

KidsRights: bambini per il cambiamento

KidsRights è una organizzazione internazionale di assistenza e difesa dei bambini, con sede nei Paesi Bassi, fondata nel 2003 da Marc Dullaert, con lo scopo di lavorare concretamente accanto i bambini in un’ottica di cambiamento possibile, fornendo loro gli strumenti per far emergere il grande potenziale creativo, umanitario e progettuale dei bambini, contribuendo in maniera importante alla diffusione di una cultura vera e propria dei diritti dei bambini. I bambini non devono essere soggetti passivi dell’educazione, ma essere essi stessi promotori di una società accogliente che sappia valorizzarne l’estro, le capacità, le iniziative. KidsRights definisce i bambini come changemakers un termine che trovo davvero bellissimo perché esprime il senso profondo della partecipazione attiva dei bambini, come costruttori dei futuri possibili, coloro che possono attuare il cambiamento, essere il cambiamento. Un cambiamento fondamentale in questo momento così critico in cui siamo sempre più assorbiti da tempi frenetici e da una società a volte davvero poco attenta a quelli considerati ultimi, ai fragili, agli altri.

KidsRight fornisce ai bambini una piattaforma per condividere le proprie idee davanti ad una audience internazionale grazie al Premio Internazionale per la Pace che ogni anno viene assegnato ad un bambino che ha dato un contributo importante alla difesa dei diritti dei bambini, al miglioramento della situazione dei bambini fragili, come orfani e lavoratori minorili.

Il premio internazionale per la pace dei bambini

Il premio per la pace dei bambini è stato istituito nel 2005, presentato proprio a Roma durante l’annuale incontro dei vincitori del premio Nobel per la pace, a cui partecipano organizzazioni come Unicef e Amnesty International. Il vincitore del premio per la pace riceve una donazione di 100.000 euro a favore di un progetto di beneficenza per bambini e una statuetta che raffigura un bimbo che spinge una palla, a rappresentare come ogni bambini può mettere in movimento il mondo!

Nkosi Johnson: una storia di coraggio

La statuetta è stata chiamata Nkosi in onore di Nkosi Johnson, un piccolo attivista sudafricano morto all’età di 12 anni, nato con l’HIV, un piccolo grande esempio di coraggio, di consapevolezza e di quella grande saggezza che possiamo leggere negli occhi dei bambini. Vi suggerisco di approfondire la storia di Nkosi, il cui discorso alle Conferenza di Durban di fronte a 10000 persone ha saputo cogliere con grande semplicità il senso di una società che deve essere accogliente, perché fatta di persone, con eguali diritti, e bisogna prendersi cura gli uni degli altri, soprattutto dei più fragili:

“Care for us and accept us – we are all human beings. We are normal. We have hands. We have feet. We can walk, we can talk, we have needs just like everyone else. Don’t be afraid of us – we are all the same.”

Potete approfondire la storia di Nkosi e della sua mamma cliccando qui, Nkosi’s Heaven

Premio Internazionale per la Pace 2020

Il Premio Internazionale per la Pace istituito da KidsRights quest’anno è andato a Sadat Rahman un ragazzo di 17 anni del Bangladesh, attivo nella difesa dei ragazzi dal cyberbullismo, attraverso una app chiamata CyberTeens che ha già supportato oltre 300 vittime di cyberbullismo! Potete approfondire la storia di Sadat cliccando qui!

Il cambiamento possibile: dialogo, curiosità, gioco!

I bambini possono essere gli artefici del cambiamento, e il cambiamento è possibile attraverso il sostegno concreto all’infanzia, non solo sostenendo questa o quella organizzazione umanitaria: il cambiamento può entrare nelle nostre case dalla porta principale, attraverso la conoscenza, il dialogo coi nostri figli, il confronto e il gioco! Sapete come sono venuta a conoscenza di questo Premio Internazionale della Pace dei bambini?! Attraverso un gioco dedicato alla cucina: Kids Cook It 

Kids Cook It ha dedicato il kit di cucina del mese di novembre proprio alla Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, presentando tre ricette ispirate a tre giovanissimi attivisti: com’è facile raccontare qualcosa di nuovo, insegnare un pizzico di storia ai bambini, attraverso l’allegria del gioco, soprattutto se possiamo farlo mentre pasticciamo insieme ai fornelli!?

Il cambiamento possibile è nelle piccole cose, anche nelle piccole chiacchiere tra mamma e figlio, sfruttando ogni occasione di gioco per aiutare i nostri figli ad ampliare i propri orizzonti culturali, a guardare oltre i muri, a crescere consapevoli di essere un pezzo importante di questo meraviglioso e complesso puzzle che è il nostro mondo!