E’ quasi arrivato il momento di tornare sui banchi di scuola: famiglie, insegnanti ma soprattutto bambini e ragazzi sono coinvolti negli ultimi preparativi prima della partenza!
Si riparte e il percorso sarà lungo e denso di emozioni di varia natura che accompagneranno noi e i nostri figli per un intero anno scolastico.
Cosa mettere in valigia per questo particolare e avventuroso viaggio?
Tutto.
Dopo le lunghe vacanze estive, è importante riprendere la quotidianità sperimentando tutte le emozioni che proviamo a trecentosessantagradi ed è fondamentale condividere tutto questo in famiglia.
La scuola occupa un posto di rilievo nella vita delle famiglie in quanto è un luogo dove si riversano tante e grandi aspettative e dove inevitabilmente ci sono anche ansie e timori.
Oltre ai libri, quaderni e vario materiale scolastico quindi dentro quegli zaini i nostri figli portano anche tutte le loro emozioni che, se adeguatamente contenute e comprese, potranno essere considerate positive ed arricchenti ed essere un buono stimolo per ripartire.
Per aiutare i nostri figli ad affrontare con serenità il rientro a scuola è necessario star loro vicini e partecipare attivamente ai vari preparativi prima del “suono della campanella” non dimenticando mai che siamo stati bambini e ragazzi anche noi ed abbiamo quindi provato, magari con modalità diverse, le loro stesse emozioni e vissuto i loro stessi stati d’animo.
Condividiamo quindi i loro pensieri e le loro emozioni cogliendo l’opportunità di dialogo effettuando ad esempio insieme l’acquisto del materiale scolastico ma soprattutto raccontando loro con atteggiamento empatico che quelle stesse ansie, paure e perplessità le abbiamo provate anche noi quando avevamo la loro età. In questo modo ci sentiranno più vicini al loro mondo e con molta probabilità questo faciliterà la ripresa del loro percorso scolastico.
Se ci troviamo di fronte a bambini e ragazzi particolarmente riservati impariamo ad osservarli e a sentire i loro vissuti senza mai diventare invandenti…apprezzeranno questo atteggiamento e con i loro modi e tempi prima o poi sentiranno il nostro reale interesse per quello che provano e cosi ci renderanno partecipi dei loro pensieri.
In alcuni casi l’ansia e le preoccupazioni in generale possono, specie nei bambini più piccoli, manifestarsi con particolari sintomi quali difficoltà nel dormire, incubi o disturbi comportamentali di vario genere. I bambini possono diventare irrequieti e chiedere continue attenzioni da parte dei genitori. Se questi comportamenti persistono anche dopo l’inizio della scuola, è preferibile confrontarsi con le insegnanti e consultare un esperto.
Il rientro nella comunità scolastica racchiude in sè anche aspetti positivi quali la gioia di ritrovarsi con i compagni, la possibilità di conoscerne di nuovi e la curiosità di sperimentarsi in quello che sarà un nuovo percorso formativo.
Trasmettiamo quindi loro quella giusta dose di entusiasmo che questa esperienza deve avere…la scuola in fondo è un meraviglioso luogo dove si imparano tante cose, si incontrano tante e diverse persone, in cui si cresce… dove si entra piccoli e si esce grandi!