Fino al 6 gennaio è aperta a Villa Huffer (Roma, via Nazionale 191), l’esposizione a ingresso gratuito “La Banconota delle Idee”, curata dalla Banca d’Italia.
L’esposizione ruota attorno ad un’installazione multimediale incastonata nella bellissima cornice di una delle più belle ville liberty di Roma, eccezionalmente aperta al pubblico per l’occasione, e racconta uno dei core business dell’Istituto: la circolazione monetaria.
Di questo argomento si offre al visitatore una visione multiforme, sfaccettata – ma a suo modo “olistica” – intrecciando il tema della “sicurezza”, quello della “creatività”, quello della “tecnologia”.
Il tema della sicurezza è introdotto attraverso lo studio degli elementi anticontraffazione presenti nella nuova banconota da 20 euro, serie Europa. Il nuovo biglietto condivide alcune delle innovazioni dei precedenti tagli della serie – come il colore verde cangiante del valore e la serie di trattini in rilievo sui bordi – e aggiunge alcune novità: una finestra semitrasparente integrata nell’ologramma che rivela in trasparenza il ritratto di Europa; il numero indicante il valore incorniciato tra linee iridescenti, elementi tattili e visivi nuovi. Restare sempre un passo avanti ai falsari richiede infatti tante piccole e grandi innovazioni, che le Banche Centrali sono chiamate a sviluppare e introdurre come servizio alla collettività.
La creatività di bambini e ragazzi, miscelata con l’idea di banconota – un artefatto che già nella sua incarnazione “ufficiale” è artisticamente pregevole – ha prodotto ben 406 bozzetti di biglietti immaginari, qui in mostra. Questi bozzetti sono stati preparati da studenti di scuole primarie e secondarie per partecipare al premio “Inventiamo una Banconota”, indetto dell’Istituto, che per l’edizione 2015 ha avuto il patrocinio di EXPO e che chiedeva proprio di immaginare un biglietto in euro “celebrativo” dell’EXPO, quindi sul tema: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. I lavori dei giovani bozzettisti sono stati realizzati con le più disparate tecniche grafiche, artistiche e digitali, e individuano accostamenti tra aspetti della vita, dell’economia, della società che di solito teniamo distinti. I partecipanti hanno così sperimentato che la banconota non è solo un mezzo di pagamento ma anche un veicolo di trasmissione di messaggi e valori.
La tecnologia raccontata nell’esposizione è sia quella di stampa delle banconote cartacee sia quella informatica a supporto della circolazione dell’euro “digitale”. Se tutta questa tecnologia normalmente ci sfugge è solo perché essa è pensata per essere discreta, quasi invisibile. Ma la tecnologia rappresenta tanto il messaggio quanto il mezzo, in questa esposizione: lo stand interattivo che accoglie il visitatore è esso stesso un pezzo “high tech”: progettato e realizzato da tecnici della Banca d’Italia, sfrutta le più moderne tecnologie informatiche per intrecciare in modo piacevole, davanti ai cittadini, i temi dell’esposizione.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2016, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19; sarà chiusa il 24-25-26-27-31 dicembre 2015 e il 1° gennaio 2016. L’ingresso è gratuito.