Siamo proprio sicuri che leggere sia un’attività passiva (fisicamente parlando)? Nella mia esperienza con i bambini, in famiglia e durante le letture di gruppo, ho potuto costatare con i miei occhi che i libri, al contrario, spingono i più piccoli a muoversi, saltellare, agitare le braccia in modo plateale. E quanto si divertono durante queste performance atletiche!
I libri che mettono il pepe, così come li chiamo io, sono quelli in cui i protagonisti delle pagine fanno cose, si mettono alla prova, dimostrano di essere bravi in certe attività e poi sfidano, direttamente o indirettamente, il giovane lettore: “e tu lo sai fare?”.
L’impulso dei nostri bambini a imitare diventa così incontrollabile (e a volte ingestibile…). Rispondere alla sfida è un gioco a cui difficilmente ci si vuole sottrarre: “guarda come sono bravo!”.
Vi suggerisco tre libri pepati, da sperimentare in casa coi vostri figli per vedere l’effetto che fanno, e poi tirar fuori dallo scaffale ogni volta che avete bisogno di riscaldare un po’ l’atmosfera.
Indice dei contenuti
Bravo!, di Lee Van Durme, Clavis Prima Infanzia
Per i bambini più piccoli, a partire da un anno di età, un breve e grazioso cartonato pieno di movimento. L’anatra incontra diversi animali, e ciascuno gli mostra cosa sa fare: “Io so correre”, dice la pecora; “Io so stare su una zampa sola”, dice il gallo, e così via. Nel frattempo l’anatra che fa? Osserva… e alla fine si libra in volo e sentenzia felice: “E io so fare tutto quello che fate voi”. Sarà impossibile trattenere i vostri bimbi durante la lettura. Anche loro sanno correre, saltare, nuotare, persino volare, sapete?
Dalla testa ai piedi, Eric Carle, La Margherita Edizioni
Il grande autore e illustratore americano Eric Carle sa come creare una naturale complicità con i piccoli lettori. E sa anche che l’immedesimazione con i loro amici animali è fortissima. Questo famoso albo, pubblicato per la prima volta nel 1997, è costruito seguendo un meccanismo perfetto: in ogni doppia pagina si “fronteggiano” un animale e un bambino.
Io sono un pinguino e giro la testa. Tu lo sai fare? Sì, lo so fare. Risponde con prontezza il piccolo protagonista, replicando il movimento e dimostrando che non mente di certo. Fra le pagine sfilano bisonti, scimmie, gorilla, gatti e tanti altri esemplari colorati e pieni di vita. Finché il gioco delle parti si ribalta e sarà il bambino a cominciare: Io sono io e muovo le dita dei piedi. Tu lo sai fare? Un libro veramente impeccabile per bambini dai 2 anni, che al momento potete recuperare, ahimé, solo in biblioteca.
Yoga piccolo piccolo, Lorena V.Pajalunga, Anna Forlati, Edizioni Corsare
In questo caso l’intento di “allenarsi” è esplicito. Il piccolo protagonista, allievo di un corso di yoga infantile, è ben contento di imitare e ripetere le posizioni degli animali che incontra allo zoo. E mentre si piega, si stira o solleva le gambe, spiega l’esercizio, respira profondamente, ed entra in piena sintonia anche spirituale con gli animali che lo ispirano. Che bello giocare a far finta di e intanto imparare lo yoga in maniera dolce e graduale. Un libro molto originale e delicato, che rende la pratica dello yoga vicina e a misura di bambino.
La prossima volta che scegliete un libro per i vostri bambini, provate a cercare un titolo che rientri in questa speciale categoria: libri che mettono in moto. Che sia la volta buona di iniziare a recuperare la forma perduta?
Francesca Tamberlani
Fondatrice e autrice del sito www.milkbook.it