Playgroud Mostra laboratorio alla Casa delle Armi

In occasione degli Internazionali BNL d’Italia 2014, si svolgerà presso la Casa delle Armi, Playground, una mostra laboratorio, a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Maria Alicata, della durata di una settimana, in cui quattro artisti – tra i più interessanti della nuova scena artistica contemporanea – realizzeranno interventi site-specific e workshop aperti al pubblico, sia all’interno che all’esterno dello spazio.

La Casa delle Armi, progettata nella prima metà degli anni Trenta da Luigi Moretti, e considerata tra i più straordinari esempi di architettura razionalista, sarà trasformata in una palestra dell’arte, un campo da gioco con opere di grandi dimensioni sul tema arte, gioco e sport.

I quattro artisti di Playground sono Gabriele De Santis, Ruth Proctor, Giuseppe Stampone e Sten e Lex che hanno realizzato progetti appositamente concepiti per l’occasione i cui lavori sono particolarmente interattivi e relazionali. Le opere saranno poi oggetto di laboratori per bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni durante il periodo degli Internazionali BNL d’Italia.

I LABORATORI

I laboratori didattici realizzati in collaborazione con gli artisti hanno come obiettivo quello di far vivere un momento di
apprendimento e di crescita attraverso un approccio creativo e dinamico all’arte contemporanea. Ogni laboratorio sarà costruito per favorire l’interazione tra il pubblico e gli artisti, chiamati a confrontarsi su temi legati non solo alla loro personale ricerca artistica, ma anche sul tema della disciplina sportiva, mostrando così la forte relazione tra arte e sport.

Le attività ideate a partire dai lavori in mostra prevedono l’impiego di diverse tecniche artistiche, l’uso di materiali non tradizionali e la sperimentazione di nuove modalità compositive.

 I PROGETTI DEGLI ARTISTI

I want to be like water and never have a doubt and reflect what is around my pool (Gabriele De Santis)

I want to be like water and never have a doubt and reflect what is around my pool – titolo che fa riferimento a un brano del gruppo rock sperimentale Animal Collective – è un progetto inedito ideato appositamente per la mostra Playground. L’artista trasformerà la Casa delle Armi in un luogo dall’atmosfera bizzarra e straniante, in cui i riferimenti al gioco e allo sport si intrecciano per fare da sfondo a un universo popolato da elementi caratteristici del lavoro di De Santis: plinti, tele, icone dello sport, che prendono vita su pattini a rotelle. La sua è un’arte che innesca dinamiche partecipative che inseriscono lo spettatore in un meccanismo di rimandi e allusioni nascoste.

I see you liking everything (Ruth Proctor)
I see you liking everything è un’installazione realizzata da un insieme di bandierine colorate luccicanti che formano una gigantesca maschera. Il lavoro, presentato nel 2013 per il progetto Bold Tendencies a Londra e per la personale dell’artista alla Norma Mangione Gallery di Torino nel 2014, riflette sul rapporto tra pubblico, opera e artista. La maschera rappresenta, infatti, sia l’alter ego dell’artista di fronte allo spettatore che l’opera intesa come punto di vista dal quale l’artista osserva il mondo. Fissato su una rete da pallavolo, in occasione della mostra, il lavoro sottolinea il rapporto tra lo spettatore e le dinamiche del gioco.

L’ABC dell’arte – Global Education (Giuseppe Stampone)
Nato come gioco da tavolo e ripensato in scala più ampia per dialogare con lo spazio espositivo, L’ABC dell’arte – Global
Education è un gioco per tutte le età, che si propone di costruire una prima alfabetizzazione sull’arte contemporanea. Avanzando lungo un percorso fatto di caselle in forma di abbecedario e svolgendo specifiche attività, il giocatore farà la conoscenza di artisti, opere, movimenti rappresentativi della storia dell’arte e della cultura visiva del XX secolo: da Duchamp a Warhol, da Ai Weiwei a Cattelan, alle diverse figure e istituzioni che governano il sistema dell’arte. Da sempre la pratica artistica di Giuseppe Stampone mostra la sinergia di diversi linguaggi artistici associati a finalità didattiche. L’ABC dell’Arte sarà prodotto in serie limita e distribuito sul circuito museale nazionale e internazionale e sul sito bcomebox.com.

Arazzo (Sten e Lex)
Su una delle pareti esterne della Casa delle Armi, il duo di street artist romani realizzerà un nuovo intervento utilizzando la tecnica dello stencil-poster, da loro ideata per combinare l’utilizzo della mezzatinta e la pratica dello stencil. Sten e Lex hanno sviluppato negli anni un vasto repertorio iconografico, nel quale si moltiplicano i riferimenti al cinema, all’arte sacra e al ritratto, per arrivare, nell’ultima fase della loro produzione, all’esplorazione di pattern geometrici e lineari. Questi motivi, composti in un disegno geometrico realizzato per l’occasione, attiveranno una lettura dialogica dei volumi e delle forme nitide dell’edificio di Luigi Moretti, una delle massime espressioni dell’architettura razionalista italiana.

PROGRAMMA LABORATORI

  • sabato 10 e domenica 11 maggio 2014: Giuseppe Stampone
  • lunedì 12 e martedì 13 maggio 2014: Gabriele De Santis
  • mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 maggio 2014 (solo la mattina): Ruth Proctor

INFO PUBBLICO

Dove: Casa delle Armi, viale delle Olimpiadi, Foro Italico, Roma
Quando: dal 9 al 16 maggio 2014
Inaugurazione: giovedì 8 maggio 2014, ore 19.00 ore 20.30, live dei Commodity Place e djset di Rawmance
Orari mostra: dalle 10.00 alle 21.00
Orari laboratori: dal 10 maggio, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00 Tranne venerdì 16 aprile 2014, solo la mattina dalle 10.00 alle 12.00

Non è richiesta la prenotazione

Visita guidata alla mostra: 12.00 – 15.00
Ingresso: libero, previo acquisto del biglietto d’ingresso degli Internazionale BNL d’Italia 2014

Sito: www.internazionalibnlditalia.it
Info laboratori: Elisabetta Dusi | mostraplayground@gmail.com | +39 340 26 94 756

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