KreyonDays, evento gratuito di divulgazione scientifica interattiva al Palazzo delle Esposizioni

KreyonDays un evento gratuito di divulgazione scientifica interattiva al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 26 al 30 ottobre 2016 (2°edizione)
I KreyonDays sono un evento di divulgazione scientifica unico nel suo genere, interamente dedicato alla creatività e all’innovazione, legato a un progetto di ricerca internazionale coordinato da Sapienza Università di Roma.

Quest’anno è alla sua seconda edizione. Dopo il grande successo dell’anno scorso, infatti, che ha registrato la partecipazione di circa 3000 persone, il comitato organizzatore ha deciso di estendere la durata a 5 giorni, di cui tre mattine completamente dedicate alle scuole.
Dal 26 al 30 ottobre, negli spazi del Palazzo delle Esposizioni, sarà possibile partecipare a laboratori ed installazioni di creazione collettiva, sperimentando in prima persona le dinamiche della creatività.
Le esperienze, pensate sia per bambini e ragazzi che per adulti, saranno accompagnate da spiegazioni su quello che si sta facendo e che si cerca di ottenere. In base alla propria età e i propri interessi, ognuno potrà decidere di approfondire più o meno le questioni scientifiche alla base di ogni installazione, attraverso la metodologia didattica di “imparare facendo” .

Cosa succede durante i KreyonDays?

I KreyonDays si svolgeranno da mercoledì 26 a domenica 30 ottobre 2016, al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Le mattine dei giorni 26, 27 e 28 sono riservate alle classi delle scuole elementari e superiori, su prenotazione obbligatoria. I pomeriggi degli stessi giorni e il fine settimana sono invece aperti a tutti.

Attraverso laboratori, installazioni, piattaforme di gioco e conferenze, sarà possibile sperimentare e analizzare come funzionano i meccanismi alla base delle innovazioni e della creatività.
Una parte importante delle giornate saranno le installazioni di creazione collettiva – che spaziano dalla composizione musicale alle sculture collaborative fino alla progettazione di nuovi sistemi di mobilità urbana – in cui sarà possibile aggiungere e integrare il proprio contributo a quello degli altri partecipanti, sperimentando così in prima persona come reagiamo di fronte a una sfida, cosa ci spinge a trovare soluzioni, cosa ci ostacola, cosa ci attrae, in che modo riusciamo a interagire con gli altri per raggiungere un obiettivo comune.
Saranno sempre disponibili in libero accesso i giochi su piattaforme web ideati e realizzati dal gruppo di ricerca del progetto Kreyon, per mettere alla prova la nostra capacità di creare a partire da elementi dati. Sarà possibile giocare individualmente, ma anche misurare la propria divergenza o similarità rispetto agli altri nel trovare possibili soluzioni.
Ci saranno inoltre moltissimi laboratori, sia per ragazzi che per adulti: dalla creazione collettiva di storie, coordinata da scrittori e autori teatrali del calibro di Christian Raimo, Rossella Milone, Claudio Morici, Alessandro Londei e Ascanio Celestini, alle invenzioni romanesche de La Scienza Coatta, un collettivo che usa l’umorismo e il romanesco per fare divulgazione scientifica; ci saranno inoltre tra gli altri un atelier di improvvisazione di scrittura teatrale del regista e autore Alex Cantarelli, un laboratorio di disegno con mattoncini Lego dell’artista Anna Legge, uno sulle composizioni e ricomposizioni geometriche ispirato all’illustratrice Anne Bertier a cura dei Servizi Educativi del Palaexpo, le lezione di scienza con le bolle ghiacciate del fisico e divulgatore IlanChabay, la matematica magica del giocologo Ennio Peres.
Domenica 30 ottobre, i KreyonDays si chiuderanno con un evento finale che includerà, oltre a conferenze sul tema dell’innovazione e della creatività tenute da scienziati ed artisti internazionali che collaborano con il progetto KREYON, e un intervento di Ascanio Celestini la cerimonia di premiazione del KREYON Prize con le sue tre sezioni: Creastoria, Lego Pixel Art e Hacking Creativity.
L’evento sarà presentato da Rossella Panarese di Radio3Scienza e sarà disponibile un servizio di traduzione simultanea.

Come si fa a partecipare?

La partecipazione ai KreyonDays è totalmente gratuita, ma è indispensabile preregistrarsi sul sito www.kreyon.net .
Le mattine dei giorni 26, 27 e 28 ottobre sono riservate alle scuole, i pomeriggi degli stessi giorni e il fine settimana sono aperti a tutti.
E’ possibile registrarsi come scuola, seguendo la procedura per iscrivere le singole classi, o come singoli.
Tutti i laboratori sono a prenotazione obbligatoria.

Tutto il programma dei KreyonDays lo trovate qui
Il progetto Kreyon in breve.
Il progetto KREYON nasce dall’interesse di un gruppo di fisici italiani per i temi della creatività e dell’innovazione, ritenuti cruciali per affrontare le sfide del nostro tempo, che per la prima volta si tenta di analizzare con un
approccio globale.
L’obiettivo della ricerca è quello di trovare e quantificare le tracce dei processi di innovazione nelle attività umane, fornire strumenti quantitativi e modelli matematici per misurare tali processi, e ideare esperimenti in cui poter osservare e analizzare il modo in cui funziona la creatività.
Finanziato dalla John Templeton Foundation, coinvolge una comunità di scienziati ed esperti di creatività di tutto il mondo e di vari settori (fisici, matematici, informatici, antropologi, artisti, divulgatori), più vari enti di ricerca e fondazioni. Il progetto KREYON è coordinato da Vittorio Loreto, professore di Fisica dei Sistemi Complessi presso Sapienza Università di Roma e leader di ricerca presso la Fondazione ISI di Torino.

 

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