Appio e Giulio raccontano ai bambini acque e acquedotti di Roma antica
a cura di: L’archeologia va in porto
E’ un laboratorio archeologico per tutta la famiglia.
Qual è il primo acquedotto di Roma antica e chi lo fece costruire? Quante acque arrivavano in città e quali erano i loro nomi? Come funzionavano? E chi permetteva che tutto andasse per il meglio e che ogni cittadino romano avesse ben 1000 litri di acqua al giorno? Appio e Giulio, con la loro Ballata, risponderanno a tutte queste domande e accompagneranno bambini e genitori nella Roma del loro tempo!
Bambini e genitori si misureranno con vari giochi didattici a squadre.
Alla fine è prevista una visita esclusiva ai suggestivi scavi archeologici che si nascondono nel sottosuolo del Nuovo Mercato Testaccio.
Per bambini dai 6 agli 12 anni, accompagnati dai genitori.
• Durata laboratorio/visita: 1 ora e 30 minuti.
• Partecipanti al laboratorio: minimo 8 bambini, massimo 20 bambini.
• Contributo per l’attività di laboratorio: 8 euro a bambino (gratuito per adulto accompagnatore).
Dove: Sottosopra, L’archeologia a piccoli passi, Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area archeologica centrale di Roma, c/o Nuovo Mercato Testaccio, via L. Ghiberti 19
Per informazioni e prenotazione obbligatoria: 347.6771315; archeologiavainporto@gmail.com
QUANDO: Sabato 2 dicembre 2017, ore 15,30.
DOVE: Via L. Ghiberti, 19
ETA’ CONSIGLIATA: 6-12 anni.
COSTO: 8,00 euro a bambino; gli adulti non pagano.
PRENOTAZIONI: 347.6771315; archeologiavainporto@gmail.com